Associazione tra emicrania e iperomocistenemia

L’associazione tra emicrania e alti livelli nel sangue di omocistenemia riguarda in particolare l’emicrania con aura.
L’iperomocistenemia potrebbe essere, infatti, un elemento importantissimo per la determinazione della alterazione del flusso sanguineo cerebrale che determinerebbe una carenza di ossigenazione cerebrale promuovendo l’aura emicranica. Questo meccanismo patogenetico sarebbe inoltre plausibile alla luce di una maggiore presenza di lesioni ischemiche sub cliniche della sostanza bianca profonda cerebrale nelle persone affette da emicrania e in particolare da emicrania con aura.

Studi scientifici

Studi scientifici hanno evidenziato che la mutazione del gene della MetilenTetraHydroFolatoReduttasi che svolge un ruolo importante nel metabolismo dell’omocisteina causa una riduzione del 50 % dell’attività enzimatica di questa proteina. Questa sgradita variante porta a un aumento del livello plasmatico di omocisteina, specie dopo carico orale di metionina, ciò e positivamente correlato con una maggiore suscettibilità dell’emicrania con aura (Nel 30% dei casi di emicrania la fase dolorosa è preceduta dalla così detta aura: disturbi del campo visivo, alterazioni della sensibilità di un arto superiore e della metà del volto omolaterale all’arto, difficoltà di esprimere in parole i pensieri).
Un’ulteriore conferma deriva da un altro studio clinico. Partendo dal presupposto che i livelli di omocisteina possono essere ridotti attraverso l’assunzione di vitamine del gruppo B implicate nella fisiologica regolazione del livello di omocisteina, alcuni ricercatori hanno somministrato acido folico (B9) (2mg), vitamina B6 (25mg) e B12 (400mcg) regolarmente per 6 mesi alle donne partecipanti allo studio. Ebbene sarebbe emersa una effettiva relazione tra vitamine del gruppo B e il livello di omocisteina che si sarebbe ridotta del 39%; ma l’aspetto interessantissimo è questo diminuzione ha prodotto notevoli benefici nella frequenza e nell’intensità degli episodi emicranici.

N.B. Per maggiori informazioni sulla iperomocistenemia e la sua cura si trovano nell’articolo del blog di questo sito “OMOCISTEINA: UN SUO IDENTIKIT”.

DOTT. MICHELE IANNELLI
Medico, Specialista in Psicologia Clinica, Esperto in Neuroriflessoterapia Personalizzata (Medicina Punti Dolorosi), Psicoterapeuta, Omeopata, Floriterapeuta e Trainer di Camminata Metabolica.
Via Pozzuoli 7 Studio interno b3 - 00182 ROMA (Metro San Giovanni) - Telefono 3386151031 Email: olopsi@libero.it

MAL DI TESTA: ECCESSO DI OMOCISTEINA ED EMICRANIA ultima modifica: 2019-10-04T10:15:58+02:00 da Dott Michele Iannelli
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